Wedding in Matera

wedding matera
Per compiere grandi passi non dobbiamo solo agire, ma anche sognare.Non solo pianificare, ma anche credere. (A. France)
Oggi siamo su Green Wedding Shoes e scoppiettiamo di felicità!

Ve lo vogliamo raccontare!!!

Ho voluto credere, e ho creduto fermamente al punto di vedere brillare ogni cosa intorno e dentro di me. Sapevo che Matera, capitale europea della cultura 2019, sarebbe stata una destinazione insolita. Si, proprio così straordinaria e dal sapore magico ma, permettetemi l’accipicchia, mai avrei pensato di sentirmi come una bottiglia d’acqua gassata che sta per essere aperta dopo essere stata a lungo agitata!

Rieccomi di nuovo a casa, nel mio nido sul lago di Como, mi siedo e mi verso da bere e nell’osservare tutte quelle bollicine scoppiettanti nel mio bicchiere, non posso fare a meno di ripercorrere l’esperienza fantastica da poco vissuta insieme ad un team fantastico. Ripenso a quel cielo singolare che sembrava avesse fatto a pugni con chissà quale essenza divina che solo Matera ha saputo regalarmi ; poi alle Murge circostanti e a quell’infinita’ di sassi carichi di storia, anzi sarebbe più corretto dire preistoria, che mi hanno riportato alla mente quel bellone di Mel Gibson che proprio qui ambientò “La passione di Cristo”. Certo! Anche lui si è dovuto dare un gran da fare per aver girato l’intero film in latino e, ne sono certa, dopo si sarà mandato giù qualche bollicina anche lui! Qui a Matera, ho sentito davvero il mio cuore impavido! Ho fatto uscire tutta la passione di cui disponevo per i piccoli dettagli. Ho voluto giocare con l’argilla trasformandola in partecipazioni, in piatti con incisi i nomi degli ospiti e nei menù che vedete sulla tavola. E tutto è stato dipinto a mano! Ho rubato il blu di quel cielo e l’ ho trasformato, insieme al mio team super creativo, in mille sfumature differenti dando colore a stoffe di lino che vedete anche sulla  tavola . Davanti a quella natura sfrenata e selvaggia, inoltre, non ho potuto rinunciare ai fiori e rami delle Murge mettendoli in contrasto con i colori accesi dei fiori europei, perché si, volevo proprio che si notasse quella natura sfacciata ed intensa che mi ha lasciata a bocca aperta. Un insieme di colori e profumi inseriti in piccole anfore antiche, ( eh sì, il luogo le reclamava) le stesse che, in versione più grande, sono state utilizzate per la cerimonia nuziale.
Buttate ora un occhio alla sposa e al suo boudoir. Ora chiudete gli occhi e provate ad immaginare la sensazione magnifica che si possa provare nel preparare il pane indossando quella mise ; un pane che racchiude una lunga tradizione e che richiede l’incisione di un simbolo , il gallo, attraverso un timbro che per questa occasione abbiamo fatto realizzare appositamente da un artigiano locale. Solo in un giorno speciale dove tutto è possibile si possono vivere questi straordinari momenti. Allora, siete pronti a ripercorrere questo viaggio di puro e reale stupore insieme a noi? VI piace questa nuova destination wedding che abbiamo scoperto?
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Questo progetto è stato realizzato con un super team creativo!
Floral Design Chiara Sperti
Stationery Artiamo
Jewelry  My golden age
Artigianato locale Emanuele Mancini
Men Suit Linneo
Hair piece Guinevere Vines
Bride Dress Lucarini